Miele

Le api, tutrici della biodiversità

Forse non tutti sanno che l’apicoltore pone le sue casse su di un terreno. Il terreno di qualcuno, il suo, quello del vicino, di un amico, di uno sconosciuto. Non tutti sanno che c’è un ‘dolce’ accordo, tra chi concede l’utilizzo del campo e l’apicoltore, a fine raccolto quest’ultimo si impegna a donare del miele (a seconda di quante arnie possiede) a colui che presta la terra. Di terra si tratta e di chi la abita, di relazioni e di tutela del territorio per fare in modo che possiamo continuare ad allevare le nostre api e avere il nostro miele.

I nostri mieli:

  • il miele d’acacia: dal profumo molto tenue e floreale ha un sapore delicato, ricorda il profumo dei fiori, vanigliato come i confetti e vellutato. Ha uno dei colori più chiari in assoluto.
  • Il miele di coriandolo: aromatico e caldo vegetale al naso.Richiama spesso i prodotti alimentari e i cosmetici alla noce di cocc, miele a cristallizzazione veloce.Prodotto nuovo nel panorama delle produzioni italiane, pianta aromatica e officinale della famiglia delle Apiacee.
  • Il miele di castagno: ha un colore che va dall’ambrato a quasi nero, ha un profumo forte e penetrante, floreale balsamico caratteristico. Il sapore è simile all’odore, pungente all’inizio e poi più o meno amaro.
Giovanni
.. si occupa delle nostre api
vendita

Come acquistare il nostro miele

Puoi acquistare il nostro miele e gli altri prodotti delle Valli allo spaccio.

Se sei parte di un gruppo di acquisto solidale segui le indicazioni riportate alla pagina GAS