SAN MARTINO 2019

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SAN MARTINO CONTADINO ARI ALLE VALLI UNITE
Ad un anno dall’approvazione della DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DEI CONTADINI E DEI
LAVORATORI AGRICOLI1 sa parte dell’Assemblea Generale dell’ONU, l’Associazione
Rurale Italiana, in collaborazione con Crocevia e la Coop Agricola Valli Unite, ha
organizzato per 9 novembre 2019 in occasione dei festeggiamenti di San Martino, il primo
incontro nazionale sui diritti contadini e dei lavoratori agricoli.
La DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DEI CONTADINI E DEI LAVORATORI AGRICOLI, pur
non essendo un trattato obbligatorio, ha un peso giuridico sulle decisioni degli Stati in
quanto, cosi come la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, costituisce un
riferimento fondamentale per le politiche e per la giurisprudenza.
Abbiamo avviato un confronto positivo con le istituzioni italiane per la sua
implementazione attraverso gli atti di politiche pubbliche nazionali regionali e locali.
La giornata vedrà un dialogo approfondito fra la nostra organizzazione, l’on.
Giuseppe L’Abbate Sottosegretario di Stato alle Politiche Agricole, Alimentari e
Forestali e l’on Federico Fornaro, capogruppo di LeU alla Camera dei Deputati e in
commissione agricoltura della stessa camera.
Ci auguriamo, ad esempio, che nel Piano Strategico Nazionale della nuova PAC siano
garantiti
Articolo 16
1. I contadini e le altre persone che lavorano in zone rurali hanno il diritto a un tenore di
vita adeguato, per loro stessi e per le loro famiglie, e ad un accesso facilitato ai mezzi di
produzione necessari per ottenerlo, tra i quali gli strumenti di produzione, l’assistenza
tecnica, il credito, le assicurazioni ed altri servizi finanziari. Hanno inoltre il diritto di
svolgere liberamente, in associazione con altri o come comunità, delle attività agricole, di
allevamento, e di foresteria tradizionali, e di sviluppare dei sistemi di commercializzazione
a livello di comunità.
(…)
3. Gli Stati devono prendere delle misure appropriate per rafforzare e sostenere i mercati
locali, nazionali e regionali in modo da facilitare ed assicurare ai contadini e alle altre
persone che lavorano in zone rurali l’accesso e la partecipazione, in maniera piena ed
equa, ai mercati, perché vendano i loro prodotti a prezzi che consentano loro, e alle loro
famiglie, di raggiungere un tenore di vita adeguato.
1 http://www.assorurale.it/files/dichiarazionediritti_c ontad_ital_def.pdf
4. Gli Stati devono prendere tutte le misure appropriate per assicurarsi che il loro sviluppo
rurale, le loro politiche e i loro programmi agricoli, ambientali, commerciali e di
investimento contribuiscano efficacemente alla protezione e al rafforzamento delle
opportunità di sostentamento locale, e alla transizione verso metodologie di produzione
agricola sostenibili. Gli Stati devono incoraggiare la produzione sostenibile, che
comprende la produzione agroecologica e biologica, ove possibile, e devono facilitare le
vendite dirette dal produttore al consumatore.
(…)
6. Gli Stati devono prendere delle misure appropriate per assicurare stipendi e retribuzioni
che siano giusti ed equi per lo stesso lavoro o un lavoro di pari valore, senza qualsivoglia
distinzione.

 

Vista l’estrema attualità ed importanza di questa storica vittoria del movimento contadino internazionale ci impegniamo  per riportare la democrazia nelle zone
rurali e dare dignità al lavoro contadino e di tutti i lavoratori agricoli.
Segue programma
ore 14.00 apertura dei lavori
ore 14.15 Saluto e introduzione del Sindaco Ottavio Rube
ore 15 interventi di:
– Sottosegretario di Stato Onorevole Giuseppe L’Abbate
– Onorevole Federico Fornaro capogruppo di LeU alla camera dei deputati e in
commissione agricoltura
– Antonio Onorati membro del Consiglio Nazionale di ARI
-Michelle Zufferay Uniterre, membro svizzero del Coordinamento Europeo Via
Campesina
ore 17.30 interventi dal pubblico
ore 18.30 Conclusioni Fabrizio Garbarino presidente nazionale di Ari
per info e contatti: info@assorurale.it

 

Diritti-acquisiti-dai-contadini

 

 

Recommend
Share
Tagged in